• Biscottino: la golosità non può attendere...
  • Ciocococco: due gusti che sono nati per stare insieme.
  • Caramel: un classico di dolcezza.
  • Foresta Nera: forse l'unica in cui non avrai paura di perderti.
  • Luna di Miele: momenti che non si dimenticano per tutta la vita.
  • Muffin: é già in atto la nuova invasione…
  • Pannacotta: Ritrovare i veri sapori!!!
  • Pralina: differenziatevi dalla normalità!!!
  • Sinfonia Viennese: mentre assaggierete questa bontà anche il tempo si fermerà!!!
  • Snikky: il gusto che ti da la carica!!!
  • I Veneziani: la poesia di Venezia in un gelato.
Previous ◁ | ▷ Next
Get Adobe Flash player

Perché il gelato spesso fa venire un forte dolore alla fronte? Spiegazioni e come evitare questo spiacevole fenomeno.

A tutti è capitato di comprare un gelato e di sentirlo molto freddo al palato, quasi nello stesso istante un forte dolore alla fronte ci impedisce di mangiarne altro. Dopo qualche minuto il fenomeno passa. Questa forma di fastidio che si chiama scientificamente ganglioneuralgia sfenopalatina è dovuto ad un repentino raffreddamento del palato che attacca i terminali nervosi che arrivano nella zona occipitale. In questo caso basterà attendere e mangiare il gelato più lentamente.

Ma chiariamo per gli amici consumatori e gelatieri cosa fare per evitare un gelato troppo freddo.

Un gelato è troppo freddo quando ha poca aria al suo interno, mantecazione non ben completata, oppure quando la percentuale di solidi totali è bassa, errore di ricetta o di pesatura, perciò basterà modificare la formulazione introducendo più solidi fino ad un massimo del 38/40% per ottenere un prodotto più caldo al palato. Anche l' introduzione di proteine animali quali tuorlo d' uovo o derivati del latte magro aiuta il rigonfiamento e perciò va a ridurre il problema. Gli emulsionanti sapientemente usati e che si trovano in alcuni semilavorati per gelato eliminano la problematica sia nei gelati al latte che in quelli alla frutta.